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LIBRI DA MASTICARE – Rubrica a cura di Antonello Saiz (libraio e blogger)

Irraccontabili

Dopo Di perle e cicatrici, Edicola continua il progetto di esplorazione dell’opera di Pedro Lemebel con la pubblicazione di Irraccontabili, la raccolta dei primi (e unici) racconti dello scrittore e artista cileno. Nel 1986 Pedro Lemebel è ancora Pedro Mardones, un acuto ma anonimo professore di storia dell’arte che non ha ancora adottato il cognome materno con cui diventerà famoso in tutto il mondo. Frequenta il laboratorio di scrittura di Pía Barros e pubblica sette di questi racconti in un’edizione da 300 esemplari illustrati e stampati su semplice carta kraft, un libro-oggetto che vende lungo le strade del barrio Bellavista di Santiago.

Irraccontabili riunisce i primi racconti di Pedro Lemebel, gli unici che scriverà nella sua vita: è una raccolta di storie e personaggi indicibili, soprattutto in quegli anni di dittatura, paura e censura – vi appaiono preti libidinosi, militari arroganti, madri guerriere, Babbi Natali pedofili – e contiene già il germe di quella che sarà l’intera produzione letteraria di Lemebel, la tenerezza, la violenza, il lirismo e l’ironia della sua scrittura ma soprattutto la dimensione politica e di denuncia sociale che lo definiranno come autore e artista. I racconti sono accompagnati dalle illustrazioni originali degli artisti Luis Albornoz, Rufino, Hernán Venegas, Patricio Andrade, Mena, Guillo Bastías e Gustavo Bristilo, le stesse che impreziosivano quei primi 300 esemplari fatti di carta kraft che Lemebel e Barros assemblarono a mano, guidati dal desiderio di “trasformare la miseria in dignità”. Il desiderio, la passione, l’amore per la parola. La lotta contro Pinochet, quella intransigente per una democrazia reale. Il simbolo internazionale della liberazione omosessuale. Per ascoltare il canto di un popolo, vedere i colori del Cile, amare senza guardarsi mai indietro, leggete Pedro Lemebel!

Pedro Lemebel

Pedro Lemebel nasce nel 1952 in un quartiere popolare di Santiago. Nel 1987 forma, con Francisco Casas, il collettivo Las Yeguas del Apocalipsis, trasformandosi in un mito della scena artistica cilena e nel simbolo internazionale della liberazione sessuale.

Dal 1989 pubblica le sue cronache in Cile e all’estero. Nel 1996 conduce il programma Cancioniero di Radio Tierra. Muore all’alba di venerdì 23 gennaio 2015, all’età di 62 anni, lasciando un vuoto incolmabile nella cultura del paese. Di Pedro Lemebel, Edicola ha pubblicato Di perle e cicatrici e IrraccontabiliHo paura torero, Baciami ancora, forestiero e Parlami d’amore sono pubblicati da Marcos y Marcos.

Curare i denti in sicurezza nella Zona Rossa

Gentili pazienti, vi informiamo che lo Studio Dentistico Innamorato è aperto e rimarrà aperto per tutto il periodo del lockdown, stabilito dalle nuove direttive italiane relative alle Zone Rosse.

Gli studi dentistici sono luoghi sicuri; lo sono per i professionisti e per i pazienti. Le severe norme di sicurezza da sempre applicate, con l’inizio della pandemia si sono ulteriormente rafforzate, al fine di assicurare la salute della propria bocca.

La cura dei denti non dovrebbe mai essere trascurata, in quanto da un piccolo problema possono derivare complicazioni molto serie che rischiano anche di portare alla perdita di uno o più elementi dentali.

Come sempre sarà nostra cura garantirvi il massimo della sicurezza grazie ai nostri protocolli di sicurezza.

Alcune raccomandazioni prima di recarvi presso lo Studio:

1. Chiamateci per fissare un appuntamento al seguente numero telefonico:  0975.587242

2. Munitevi dell’Autocertificazione per gli spostamenti all’interno del territorio, indicando come causale “motivi di salute” (l’autocertificazione è scaricabile al seguente link: https://bit.ly/2H8XiYI )

LIBRI DA MASTICARE – Rubrica a cura di Antonello Saiz (libraio e blogger)

Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore 2020

Ci sono libri che hanno in sé il divino dono della leggerezza e della grazia. In un periodo molto duro come questo per ripartire abbiamo bisogno di libri che diano conforto e sostegno attraverso belle storie di positività. Ne ho scelti due che sono come un balsamo per l’animo. Il lettore a fine lettura si sentirà, inspiegabilmente, leggero e felice, anche se fuori di qui è tutto un casino e non sappiamo da dove ripartire. Da non perdere assolutamente è “La felicità di Emma” di Claudiaedito da Keller. Un titolo primaverile per portare il buonumore nelle nostre giornate, questo romanzo delicato, surreale e commovente su un’allevatrice di maiali tedesca e un ladro in fuga che farà tornare la voglia di credere negli incontri dettati dal destino.

Emma abita in una fattoria in Germania e alleva maiali. Vive in un’allegra sporcizia, indossa inguardabili vestagliette a fiori, parla con gli animali e guida un’enorme motocicletta.

Max è un asettico venditore d’auto con l’ossessione per la pulizia e ha appena scoperto che sta per morire. Dal loro fortuito incontro nasce una storia dolcissima e feroce insieme che avvolge di leggerezza le cose pesanti, che non nasconde tutto ciò che di brutto può capitare ma lo stempera nell’abbraccio di Emma, l’amica bizzarra che tutti noi vorremmo incontrare in certi momenti della vita, con il suo sorriso, il suo spirito da bambina grande e le sue terribili vestagliette. E se da certe storie uno esce col sorriso, forse qualcosa vorrà dire.

Altro titolo che suggerisce leggerezza è “Quel che si vede da qui” di Mariana Leky nella traduzione dal tedesco di Scilla Forti, sempre di Keller. Un libro pieno di vita, calore e poesia, un libro positivo che si fa fatica a lasciare andare. In Germania è un caso editoriale, da due anni tra i più venduti e i più amati dai lettori, dai critici e dai librai. Uno di quei libri che rende felice chi lo legge, per niente sdolcinato e stucchevole o superficiale.

La storia è quella di Selma che vive in un paesino del verde Westerwald e può prevedere la morte. Ogni volta che in sogno le appare un okapi, qualcuno lì intorno muore nel giro di ventiquattr’ore, minuto più minuto meno. Tuttavia, i sogni non rivelano mai chi stia per morire. E come si può immaginare, nel lasso di tempo tra il sogno e il compimento del triste fato tutti vivono in uno stato di agitazione.Quel che si vede da qui è il ritratto originalissimo di un paese e della sua bizzarra comunità così come ce li racconta la piccola Luise, ormai di casa dalla nonna Selma visto che i genitori sono alle prese con un matrimonio che non funziona. Questo romanzo, poetico e toccante, è una fiaba dei nostri tempi e affronta i grandi temi dell’esistenza, l’amicizia, la perdita, l’amore inconfessato e quello che di fronte alle mareggiate della vita si muove per sentieri tortuosi. Come capita a Luise che, ormai cresciuta, si innamora del bel Frederik, il quale ha lasciato l’università per trasferirsi in Giappone in un monastero buddista. Con Mariana Leky veniamo catapultati in un universo insolito e meraviglioso, dove si vive a contatto con la natura in “una sinfonia di verde, azzurro e oro”, dove ogni gesto, ogni parola ripetuti dai protagonisti sono rituali che finiamo per attendere, pagina dopo pagina.

Coronavirus, domande e risposte

Un nuovo Coronavirus (nCoV) è un nuovo ceppo di coronavirus che non è stato precedentemente mai identificato nell’uomo. In particolare quello denominato SARS-CoV-2 (precedentemente 2019-nCoV), non è mai stato identificato prima di essere segnalato a Wuhan, Cina, a dicembre 2019.

Il virus che causa l’attuale epidemia di coronavirus è stato chiamato “Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2” (SARS-CoV-2). A indicare il nome un gruppo di esperti appositamente incaricati di studiare il nuovo ceppo di coronavirus. Secondo questo pool di scienziati il nuovo coronavirus virus è fratello di quello che ha provocato la Sars (SARS-CoVs), da qui il nome scelto di SARS-CoV-2. Al momento la comunità scientifica sta cercando di identificare la fonte dell’infezione.

Il Ministero della Salute, per fornire una corretta informazione e contrastare le false notizie, ha diffuso delle linee guida da adottare in via precauzionale per scongiurare il contagio (scarica il pdf).

LIBRI DA MASTICARE – Rubrica a cura di Antonello Saiz (libraio e blogger)

Più a est di Radi Kurkk

Un dentista molto particolare è uno dei personaggi principali di supporto al protagonista del romanzo “Più a est di Radi Kurkk” di Gianluca Di Dio, pubblicato nell’autunno del 2019 da Voland nella Collana Intrecci.

Gianluca Di Dio è l’autore del testo, mentre la copertina del romanzo è impreziosita da un’opera di Giacomo Costa dal titolo “Landscape 1_5_0” 2012, concessa da Guidi& Shoen Arte Contemporanea, Genova. Gianluca Di Dio nato a Parma, vive a Bologna e un suo testo teatrale “J.C. Woyzek: un cane smarrito si aggira per l’Europa” è stato tradotto e pubblicato pure in Germania. Nel 2003 è uscito con il primo romanzo “L’Emiliano innamorato” per Fernandel e “Senza titolo” per ART’?, rap poetico dedicato a Jean-Michel Basquiat. Nel 2010 ha pubblicato il suo secondo romanzo, “Prospero” per Italic-Pequod.

Nel romanzo il protagonista è Lucio, rimasto all’improvviso orfano di tutta la famiglia. Il giovane Lucio cerca in tutti i modi di dare un senso a quello che è successo e a quello che resta della sua vita: cosa ne sarà di lui? Abita a Luz, paesino sulla riva di un grande fiume che per giorni si gonfia di pioggia minacciando di esondare e divorare tutto.L’incontro con il dottor Cervellati, unico dentista della zona e migliore amico di suo padre, sarà decisivo: oscuro e carismatico, Cervellati gli consegna un misterioso racconto scritto proprio dal padre e lo mette a parte di un   progetto sovrumano, una numinosa missione di speranza che ha bisogno di Lucio per potersi compiere. Un romanzo originale, una favola nera che racconta la continua, delirante, a tratti comica ricerca di una via di fuga dalla catastrofe ineluttabile che incombe sull’umanità.

Assolutamente da Leggere !!