FILM DA MASTICARE

Abbiamo vinto!

Rubrica a cura di Fabio Zanello – giornalista e critico cinematografico

Non poteva cominciare meglio di così la carriera attoriale di Mario Carotenuto. Molto popolare presso il grosso pubblico per la sterminata filmografia di pellicole altalenanti fra il cinema d’autore (La spiaggia, La donna del giorno, Un eroe dei nostri tempi, Mio figlio Nerone, Poveri ma belli, Kean, genio e sregolatezza) e film dalla comicità di grana grossa (Il debito coniugale, I due assi del guantone, L’insegnante e La poliziotta fa carriera), l’attore romano  si è imposto come uno dei maggiori caratteristi del cinema postbellico.Corpulento, inforcava  occhiali da vista con le lenti spesse, era spesso sanguigno e fracassone,  soverchiando  a volte  con la  presenza straripante della sua romanità schietta i divi e le dive di turno. Quindi personaggi come l’arricchito, il borghese destrorso, il popolano e il patriarca autoritario erano decisamente nelle sue corde.  In Abbiamo vinto! (1951), secondo lungometraggio nella sua attività pluridecennale, diretto dal tedesco Robert Adolf Stemmle in trasferta italica, Carotenuto interpreta coraggiosamente un  dentista che esprime tutto il suo dissenso contro i sostenitori  del nazifascismo. Dettaglio non di poco conto, visto che il film è ambientato nel 1943, quando Roma era occupata dalla truppe di Hitler ed imperniato sulle disavventure di Augusto Fabriani, un pittore antifascista (Paolo Stoppa) che spende i risparmi di un amico, per mantenere la sua famiglia, fiaccata dalle privazioni della guerra. Per salvare la sua rispettabilità, il pittore fa credere all’amico che i fascisti e i nazisti hanno vinto la guerra, nonostante l’avanzata degli alleati fosse ormai irreversibile. Insomma il  senso dell’onore, dell’amicizia e del sacrificio viene scalzato dalla furberia e dall’opportunismo in una sceneggiatura di Ruggero Maccari, futuro collaboratore di Ettore Scola, che crea un malinconico equilibrio fra dramma, storia e commedia. Carotenuto con la sua performance del dentista non si lascia sfuggire l’occasione  di mostrare anche in un film popolare come questo, quanto conti il realismo nelle scelte ideologiche del suo personaggio con un vero tocco d’artista.

Regia: Robert Adolf Stemmle

Cast: Paolo Stoppa, Walter Chiari, Mario Carotenuto, Camillo Pilotto, Antonella Lualdi